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La leyenda dice que, debajo de la casa, se extiende una red de túneles por los cuales se movían los miembros de un clan, o culto, liderado por Martense. Finalmente, el único sobreviviente de aquella partida que decide buscar en la vieja casona descubre que esos túneles repugnantes, esos corredores interminables y ensangrentados, en palabras de Lovecraft, están infestados de criaturas demoníacas, y acaso cosas mucho peores, que acechan en la oscuridad.

narra la historia de Walter Gilman, un estudiante de la Universidad de Miskatonic obsesionado con las leyendas de Arkham, y un ávido lector de libros como el Necronomicón, El libro de Eibon y el Unaussprechlichen Kulten. Es así que decide rentar una habitación en la Casa de la Bruja, sitio donde vivió Keziah Mason, una vieja bruja que consiguió escapar de los juicios de Salem gracias a su habilidad para viajar a otras dimensiones.

Pickman es un pintor en cuyos cuadros se encuentran monstruos desconocidos realizando actos de innombrable crueldad, cuya sola visión transmite una inenarrable sensación de realismo que atenta contra la cordura.

Randolph alguna vez creyó que la vida está compuesta de nada más que imágenes en la memoria, ya sean de la vida real o de los sueños. Él prefiere sus románticos sueños nocturnos de lugares y seres fantásticos, como un antídoto para el "prosaísmo de la vida". Él cree que sus sueños revelan las verdades que las ideas vigiles del hombre no pueden, con respecto al propósito de los seres humanos y del universo, y primordial entre estas la verdad de la belleza según lo percibido e inventado por los seres humanos en épocas pasadas.

Randolph alguna vez creyó que la vida está compuesta de nada más que imágenes en la memoria, ya sean de la vida real o de los sueños. Él prefiere sus románticos sueños nocturnos de lugares y seres fantásticos, como un antídoto para el "prosaísmo de la vida". A medida que envejece, encuentra que su exposición diaria de vigilia a las ideas más "prácticas" del hombre han erosionado su capacidad de soñar como lo hizo una vez. Aun sin estar estar seguro de qué mundo es más cierto, se propone determinar si las ideas de la vigilia del hombre son superiores a sus sueños.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "L'alchimista" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

"Non è morto ciò che può giacere in eterno e in remoti eoni anche la morte può morire." Nella sua dimora il morto Cthulhu attende sognando, ma il suo richiamo è incessante, penetra nei sogni, ispira le menti corrotte, distrugge quelle sensibili. Un richiamo sospeso nel tempo e nello spazio che proviene da abissi dimenticati dall'eternità. La sua voce è sempre più violenta, sempre più presente, sempre più reale e si spinge lì, in quei luoghi dove anche la scienza ha deciso di dimenticare.

"Il Grande Abisso è popolato da strane entità e il cercatore di sogni deve fare molta attenzione a non invocare ed incontrare quelle sbagliate." Scritto nel 1926 e pubblicato per la prima volta nel 1931 sulla rivista Weird Tales, 'The Strange High House in the Mist', è un racconto breve con il quale Lovecraft ci riporta nel suo immaginario New England, popolato di visioni oniriche.

I forestieri visitano Dunwich molto raramente, tutte le indicazioni stradali sono state rimosse da quando sono accaduti quegli orribili fatti. Forse una ragione c'è, è che le persone del luogo sono decadenti in modo spaventoso.

narra los resultados de las investigaciones del Dr. Herbert West sobre la muerte y la reanimación de los cuerpos, desde sus tiempos de estudiante en la ficticia Universidad Miskatonic hasta poco después de la Primera Guerra Mundial.

Un hombre descubre las notas de su difunto tío y se ve envuelto en una conspiración que involucra a un antiguo dios oceánico y sus violentos seguidores.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "Il terribile vecchio" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "Sfida dall'ignoto" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft, continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "La poesi e gli Dei" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "La strada" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "L'essere della caverna" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "Alle quattro del mattino" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "Celephais" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.

Le famose storie dell'orrore dello scrittore statunitense Howard Phillips Lovecraft continuano a far discutere gli appassionati, incerti se collocarle nella categoria del fantastico più originale o delle cronache di un possibile domani, di un oggi "laterale" in cui antichi misteri si aprono come crepe nel tessuto della realtà. "Oltre il muro del sonno" raccontato e interpretato con dialoghi, atmosfere, effetti sonori e musiche.