Resultados de "Marc" en Todas las categorias

Douze histoires variées, pleines d'émotions ou d'humour, pour les plus grands (8-12 ans). Au sommaire : "La collection de Léo", "Salade et balade", "Je suis nul en anglais !", "Âge bête", "Arrête de te plaindre !", "Sirop de cassis", "Le billet de train", "La fleur qui imite l'insecte", "On ne veut pas de toi !", "Mon ami Ulysse" ,"Le trèfle à quatre feuilles", "Une visite".

In questo fortunato libro d'esordio Malvaldi introduce i mitici vecchietti del BarLume, dove tra partite a carte fuori dagli schemi, battibecchi generazionali...

El autor de este libro pasó de trabajar en el mundo editorial, dar clases de interpretación actoral y estar bien considerado, a ser bipolar, con vida de bipolar, con pensión de bipolar. Y ser mirado y tratado como bipolar; en algunos casos con desconfianza, en otros con paternalismo y casi siempre con recelo.

Resulta clave para las empresas conocer cómo la generación ‘millennial’ entiende y percibe las acciones de responsabilidad corporativa. Sin duda, las acciones cercanas y vinculadas al negocio principal ayudan a atraer el talento y a satisfacer las demandas de este público como consumidor de productos y servicios.

La Noa és una nena inquieta i molt observadora. Un matí, descobreix un misteri que la deixa molt intrigada: les paraules desapareixen. Per resoldre aquest enigma, la Noa anirà a la biblioteca de l'escola. Allà començarà una trepidant història d'aventures plena de personatges fantàstics: apòstrofs diminuts, barbarismes llefiscosos... i un monstre sense nom a punt per destruir les paraules. 

No matter how cushy their lives, dogs live on our terms. They compromise their freedom and instinctual pleasure, as well as their innate strategies for coping with stress and anxiety, in exchange for the love, comfort, and care they get from us. But it is possible to let dogs be dogs without wreaking havoc on our lives, as biologist Marc Bekoff and bioethicist Jessica Pierce show in this fascinating book. They begin by illuminating the true nature of dogs and helping us "walk in their paws". 

Els Mossos d’Esquadra, que viuen un moment complicat i tens a dins del cos a causa de la situació política del país, hauran d’investigar el cas d’unes noies que han aparegut assassinades en el que sembla un ritual. És amb aquest context de partida que Marc Pastor torna a la novel·la negra i construeix un relat urbà i addictiu amb un protagonista molt potent.

Sam estaba harto de su familia, de su prepotente hermana Gertrudis, de sus dos chicos medio salvajes y del pueblucho donde malvivía, así que decidió coger su camioneta e irse a dar la vuelta al pais ahora que todavía era relativamente joven y podía hacerlo. Era un día espléndido, soleado, en definitiva un día estupendo para quitarse del medio, pero cuando iba conduciendo tuvo que pegar un volantazo para no pillar algo que había en la carretera. Era un espantapájaros, pero parecía tener algo dentro...algo que olía a muerto...a Zombi?

Cuando era joven, el autor de Un camino hacia el alma no estaba satisfecho con los éxitos y los fracasos que había cosechado a lo largo de su vida: sumido en un espejismo, se resistía a abandonar sus ataduras. Tras un peregrinaje por el Camino de Santiago descubrió el valor de lo que de verdad importa: ayudar a los demás. Después de vivir en el Reino Unido, los Estados Unidos y Alemania, el autor emprendió un nuevo itinerario: el de las ONG y los voluntariados, el de la entrega incondicional a los otros y el descubrimiento de sí mismo.

Comedia, humor. Cuentos de hadas redefinidos con el propósito de aniquilar un trasfondo ético y moralista que aboga por el fortalecimiento de un proceso de domesticación humano.

Douze histoires variées, pleines d'émotions ou d'humour, pour les plus grands (8-12 ans). Au sommaire : "Émile et le microbe", "Le bracelet d'Anna", "Mes trois araignées", "Grenouille en prison", "Amour et chewing-gum", "L'anniversaire d'Alex", "Un chat toujours à l'heure", "Le mystère de la poubelle du 16 bis", "Adriane", "Qui a effacé mes exercices d'anglais ?", "Conversation avec un escargot", "Mon 'six cents pattes' ".

"Le parti peggiori di me sono scivolate via, trasportate da un torrente che mi ha lavato l'anima." Era il miglior poliziotto di Milano. Ora, dieci anni dopo, Marco Tanzi è un clochard, che vive nei parchi e agli angoli delle strade, mimetizzandosi con il degrado di una città che non ha spazio per gli sconfitti. Capelli lunghi, barba incolta, vestiti sporchi, dell'uomo di un tempo rimane ben poco: un gigante di un metro e novantotto che annega nell'alcol il male di vivere.

Come si fa a parlare con il cuore? Come comunicare in maniera benefica per se stessi e gli altri? In che modo calmare e superare i conflitti? Parlare con il cuore non è un vezzo poetico, ci spiega Marco Ferrini: è andare al centro di noi stessi, vedere ciò che frammenta il nostro rapporto con gli altri e migliorarlo; è sperimentare le regole d'oro della comunicazione empatica in ogni relazione. Di quali regole si tratta? Come iniziare ad avere una comunicazione di qualità con se stessi e gli altri che possa diventare il nostro stile di vita?

Nei momenti più critici vorresti dare una svolta alla tua vita, ma non sai come fare? In questo audiolibro troverai risposte che forse stai cercando da tempo. Il punto di svolta nella tua vita non ci sarà mai se non realizzi un cambiamento del tuo punto di vista. E qual è il segreto per essere capaci di modificare il proprio punto di vista? Non avere pretese. Non si devono eliminare i desideri ma abbandonare le aspettative rigide che creano chiusure e resistenze al cambiamento.

La causa principale dei problemi umani è la conflittualità. La conflittualità ha una causa: la mente reattiva. I reattori di quella mente sono gli aspetti rajasici della personalità, ovvero quelli connessi ad agitazione, passione, frenesia, pressante impulso a fare, virulenza, squilibrio... La mente reattiva è una mente irritante, ed è per questo che negli altri crea una sorta di effetto orticante. È come se fosse dotata di aculei velenosi. C'è il modo di liberare la mente da quegli aculei?

Per chiunque è impossibile evitare di influenzare o di non subire influenze. Ogni persona è sorgente sia di un campo elettromagnetico che di un campo psichico. I campi psichici si influenzano vicendevolmente, in maniera positiva-costruttiva oppure in maniera negativa. Non ci sono dispositivi che ci schermano in automatico. È dunque indispensabile imparare a difenderci da influenze negative e dai fenomeni di manipolazione che irrompono in molteplici forme nella nostra vita quotidiana (disinformazione, pressioni psicologiche, indottrinamenti religiosi, ecc.).

Ogni persona è naturalmente predisposta ad amare ed essere amata, ma la maturità nel sentimento dell'amore è un conseguimento grande e, come tale, richiede impegno, coerenza, lealtà. L'amore è paragonabile ad un diamante, mentre l'eros a un coccio di vetro; il primo fonte di profonda e intima felicità, il secondo esito di temporanea eccitazione sensoriale. L'Amore è un bene universale, cui ognuno ha facoltà di accedere per conseguire l'agognata felicità.

Registrazione della conferenza tenuta a Firenze nel 2009 da Marco Ferrini, direttore del Centro Studi Bhaktivedanta, nella quale l'esperto di cultura vedica crea un affascinante parallelo tra la prima grande opera della letteratura italiana e il poema sacro più importante dell'epica induista. Divina Commedia e Bhagavad-Gita, universali monumenti del pensiero occidentale e orientale, dialogano tra loro, svelando inattese analogie tra le due culture, solo apparentemente distanti.

"Il ruolo della volontà e l'arte del pensiero" è il titolo di un audiolibro proposto dal Centro Studi Bhaktivedanta e tratto da una conferenza tenuta da Marco Ferrini, esperto di cultura vedica e direttore del Centro. Che ruolo ha la volontà nella trasformazione dei contenuti della mente profonda? Come è possibile modificare i processi mentali in corso, volgendo dinamiche negative in dinamiche positive propedeutiche al nostro benessere?

In che modo e quanto riusciamo ad esprimerci? Abbiamo davvero rispetto per gli altri? Le nostre parole aiutano i nostri interlocutori, portano armonia, soluzioni, speranza o sono invece causa di fraintendimenti e conflitti? Il non corretto utilizzo della parola è una delle cause più grandi di conflittualità.