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Something terrible has happened in the snowbound village of Kingdom Come, Wyoming, where 12 eerily identical houses stand dark and abandoned. Meals remain untouched on dining room tables, cars are still in garages, and the town's residents have vanished into thin air. This is the disturbing setting where vacationing medical examiner Maura Isles and her traveling companions find themselves trapped during a ferocious snowstorm.

For the second time in his short life, Teddy Clock has survived a massacre. Two years ago, he barely escaped when his entire family was slaughtered. Now, at 14, in a hideous echo of the past, Teddy is the lone survivor of his foster family’s mass murder. Orphaned once more, the traumatized teenager has nowhere to turn - until the Boston PD puts Detective Jane Rizzoli on the case. Determined to protect this young man, Jane discovers that what seemed like a coincidence is one part of a killer’s mission.

In the murky shadows of an alley lies a female’s severed hand. On the tenement rooftop above is the corpse belonging to that hand, a red-haired woman dressed all in black, the body nearly decapitated. Two strands of silver hair — not human — cling to her body. They are Rizzoli’s only clues, but they’re enough for her and medical examiner Maura Isles to make a startling discovery: This violent death had a chilling prequel.

Boston Detective Jane Rizzoli is on the case of a big game hunter found dead in his apartment, alone with the body of a beautiful white snow leopard he had recently been commissioned to procure and stuff for a high-profile museum in the area. Medical examiner Maura Isles connects the case to a number of seemingly unrelated deaths where the victims have all been found hanging upside down, the hallmark of a leopard's kill.

Han vet exakt var det gör ont... Han smyger in i deras hem om natten och går ljudlöst in i sovrum där kvinnor sover, omedvetna om den fasa de snart kommer att få uppleva. Mördarens utstuderade tillvägagångssätt antyder att han är inte bara groteskt perverterad utan också läkare, och det får såväl Bostons tidningar som allmänheten att döpa honom till "Kirurgen". Men när mordutredarna Thomas Moore och Jane Rizzoli inleder sina efterforskningar upptäcker de något överrumplande. För synbarligen finns ett starkt samband mellan morden och Catherine Cordell, en attraktiv läkare med ett mystiskt förflutet.

The first time violinist Julia Ansdell picked up the "Incendio Waltz" in a darkened antique shop in Rome, she knew it was a strikingly unusual composition. The minor key and complex feverish arpeggios have a life of their own. But when she plays the piece, Julia blacks out and awakens to find her small daughter implicated in acts of surprising violence. When she travels to Venice to find the previous owner of the music, she uncovers a heart-stoppingly dark secret....

Il male esiste. Cammina per le strade e ha creato un nuovo, diabolico discepolo... Peccavi, "ho peccato". Il messaggio in latino è tracciato, insieme a strani disegni, sulle pareti di una casa in cui una donna è stata brutalmente assassinata. Lo scenario è da messa satanica e l'unico indizio è una telefonata partita dalla scena del crimine e diretta a Joyce O'Donnell, la psicologa nemica giurata di Jane Rizzoli, che segue le indagini affiancata dall'amica e anatomopatologa Maura Isles.

Due omicidi, due scene del crimine, due vittime che non sembrano aver nulla in comune. L'enigma sembra irrisolvibile per la detective Jane Rizzoli e il medico legale Maura Isles. Perché entrambi i cadaveri presentano mutilazioni agghiaccianti, ma non letali. E la causa di morte pare impossibile da determinare. Dentro di sé, Jane Rizzoli ha una sola certezza: quello non è che l'inizio. Eppure, la verità è là fuori, da qualche parte, qualcuno la sa. Ma chi?

È notte. La pioggia fitta nel bosco attorno a Garberville rende difficile la fuga di Victor Holland, inseguito da un uomo che ha il preciso compito di metterlo a tacere. Il brillante biochimico, infatti, tempo prima ha assistito a una scoperta sconcertante e ora ne sta pagando le conseguenze sulla propria pelle. Investito da Cathy Weaver, che si trova per la prima volta a percorrere quelle strade, il fuggitivo rimane privo di sensi, costretto così a interrompere la sua corsa.

Per l'avvocato David Ransom è solo l'ennesimo caso di negligenza, un'anestesista che ha sbagliato nel somministrare un farmaco letale. Per Kate Chesne, invece, quel caso potrebbe essere la fine della carriera, un sospetto e un'accusa infamante a cui non si rassegna. Per questo irrompe nell'ufficio - e nella vita privata - di David, determinata a convincerlo della propria innocenza.

Da una regina del thriller un romanzo che mantiene alta la tensione fino all’ultimo, incredibile colpo di scena. Maura Isles, medico legale di Boston, lavora a contatto con la morte e vede cadaveri tutti i giorni, gran parte dei quali vittime di sanguinosi delitti. Mai però prima d’ora aveva sentito il sangue gelarsi nelle vene, mai prima d’ora l’espressione «sosia» le era parsa tanto inquietante e reale, perché mai prima d’ora sul tavolo autoptico aveva visto il suo stesso corpo senza vita...

Boston, pochi giorni a Natale. La città è imbiancata dalla neve, serrata dal gelo in attesa delle festività. Ma la morte non ha rispetto per luoghi sacri o ricorrenze: Maura Isles, patologa della polizia metropolitana soprannominata la Regina dei Morti, viene convocata dal detective Jane Rizzoli a ora tarda, nella cappella del convento di Nostra Signora della Divina Luce. A terra giacciono due corpi massacrati: la novizia Camille e suor Ursula, più anziana e con un passato nelle missioni del Terzo mondo.

Esattamente un anno dopo la cattura di Warren Hoyt, il serial killer soprannominato il Chirurgo, un nuovo incubo è calato su Boston. Come uno spettro, l’assassino si introduce nelle case. Per giorni studia giovani coppie, poi le sorprende nel sonno, stordisce il marito, lo lega costringendolo a guardare le violenze subite dalla moglie e alla fine gli taglia la gola. Della giovane donna, nessuna traccia. Rimane solo la firma del serial killer che giornalisti e poliziotti chiamano già il Dominatore: la camicia da notte della vittima macchiata di sangue ma ordinatamente ripiegata su una sedia.

Entra nelle loro case di notte, scivolando silenzioso nelle camere da letto dove trova le sue vittime addormentate, ignare delle torture che le attendono. E sono torture terribili. La precisione dei suoi metodi suggerisce che sia un uomo di medicina, e spinge i giornali di Boston a soprannominarlo "il Chirurgo".