Títulos en Ficción biográfica

"Ogni storia per vivere nell'eternità deve finire e morire". Luca Ardia ci regala una serie di racconti che ognuno vive sulla propria pelle. "Storytelling?" come enigma racchiuso in una narrazione dove il confine tra realtà e possibile si fa labile fino a svanire. Il titolo include i seguenti racconti: "La vita di chi esagera", "Il bambino con la barba", "Castello di regoli", "I soli aspettano il sole", "Felice notte di halloween", "La genesi dell'amore nero", "Hardcore xxxmas", "Soliloquio nel silenzio", "Le idee nel mio paese", "Senza svegliarla", "Solamente la mia guerra".

Carmen empaca el último de sus abrigos mientras su esposo, Manuel, se acomoda indiferente la corbata frente al espejo. En Veracruz la espera el barco que los llevará hacia Europa en un último intento de darle color a una vida y un matrimonio insatisfactorios. Es 1914 y Carmen arde en deseos de conocer el París de las luces y la bohemia, quiere ser pintora y rodearse de todos los grandes: Picasso, Matisse, Gris...No puede imaginarse que, en unos años, será amiga de Diego Rivera y Tina Modotti y que, bajo un nuevo nombre que la marcará para siempre....

My character has been shaped by two opposing forces; the pressure to conform to social norms, and the pressure to be true to myself. To be honest with you, these forces have really torn me apart. They've pulled me one way and then the other. At times, they've left me questioning my entire existence. But please don't think that I'm angry or morose. I'm not. Because through adversity comes knowledge. I've suffered, it's true. But I've learned from my pain. I've become a better person.

El escritor emprende un viaje a pie por el condado de Suffolk, en la costa este de Inglaterra, para llenar el vacío que se ha apoderado de su interior al haber concluido un trabajo importante. Mientras contempla paisajes solitarios y pequeñas poblaciones costeras se topa con vestigios de un pasado que le remite a la totalidad del mundo, enmarcado en multitud de épocas, espacios y personajes diferentes. Sebald funde magistralmente la autobiografía con la historia y con historias, anécdotas, conjeturas y recuerdos a caballo entre la realidad y la ficción, en los que la civilización y la naturaleza se muestran en sus variedades más amplias.

Corbin College, not quite upstate New York, winter 1959-1960: Ruben Blum, a Jewish historian—but not an historian of the Jews—is co-opted onto a hiring committee to review the application of an exiled Israeli scholar specializing in the Spanish Inquisition. When Benzion Netanyahu shows up for an interview, family unexpectedly in tow, Blum plays the reluctant host to guests who proceed to lay waste to his American complacencies. Mixing fiction with nonfiction, the campus novel with the lecture, The Netanyahus is a wildly inventive comedy of blending, identity, and politics.

Charlotte Salomon, pintora alemana de origen judío, abandona Berlín tras una relación amorosa que dejará en ella una huella definitiva. Huyendo de los nazis, se refugia en el sur de Francia junto a sus abuelos, quienes custodian un secreto que Charlotte no debe conocer. Allí compone su fascinante autobiografía, una obra única que, ya acechada por el peligro, decide poner a buen recaudo en una maleta que entrega a su médico, a quien confiesa: «Es toda mi vida».

Tokio, 1970. Cuartel General de las Jietai, Fuerzas de Autodefensa de Japón. El excéntrico escritor Yukio Mishima, acompañado por cuatro cadetes de su particular ejército, la Tate no kai, secuestra al general Mashita con el objetivo de dar un discurso a la tropa. Su deseo es que sea ella la que inicie un levantamiento que lleve a la Tierra del Sol Naciente a recuperar sus extintos valores del pasado. Tras el fracaso de su pretensión, con la ayuda de uno de sus soldados, como hicieran los antiguos samuráis, se suicida en el despacho del oficial siguiendo el rito del seppuku.

Blanc alcanzó su cima literaria contando de forma novelada su azarosa vida en tres novelas que abordan su problemática infancia, su paso por un batallón de castigo en África y su participación en la guerra civil española.

En 1925, una figura de camisa negra y gesto arrogante comienza a ocupar todos los intersticios de la vida pública italiana. Benito Mussolini, una vez que se ha convertido en el presidente del Consejo más joven de la historia de Italia, se prepara parael siguiente paso del proyecto fascista: fundir su nombre con el de su propio país.

Cosa significa nascere, crescere, diventare adulti in una terra di nessuno, in un posto che pare fuori dal mondo? Pochi forse hanno sentito nominare la Transnistria, regione dell'ex URSS autoproclamatasi indipendente nel 1990 ma non riconosciuta da nessuno Stato. In Transnistria, ai tempi di questa storia, la criminalità era talmente diffusa che un anno di servizio in polizia ne valeva cinque, proprio come in guerra. Nel quartiere Fiume Basso si viveva seguendo la tradizione siberiana e i ragazzi si facevano le ossa scontrandosi con gli "sbirri" o i minorenni delle altre bande.

1938, Hitler visita l'Italia. Uno storico dell'arte irlandese, trasferitosi da tempo a Roma, è costretto ad accompagnare Mussolini e il suo ospite per gallerie e musei. Tra il fascino e il disgusto, ha l'occasione di osservare da vicino i due tiranni e di chiedersi se possa sfruttare l'occasione per "occuparsi" di loro. Con profondo imbarazzo è costretto però a constatare che manca della tenacia necessaria per passare all'azione. Trent'anni dopo, sua figlia si imbatte in una foto scabrosa che ritrae il padre con i due dittatori.

Laura tenía sueños grandes. Desde niña quiso ser enfermera. Se resistía al destino de las chicas de su generación: casarse, ocuparse del hogar y tener hijos. Como todo lo difícil le costó mucho trabajo y tuvo que poner todo su empeño en convertir su sueño en realidad.Se adelantó a su tiempo desde muy pronto. Encontró un marido dispuesto a aceptar que hiciera compatible su decisión de trabajar y tener hijos, pero los celos terminaron con el amor, aunque no con su matrimonio. Una temprana viudedad volvió a situarla ante el reto de la soledad.No se arredró Laura por ello.

HISTORIA JOSEFA MENGELEGO, OSŁAWIONEGO ANIOŁA ŚMIERCI Z AUSCHWITZ. Wydarzenia w tej książce są oparte na faktach. Prawda bywa bardziej przerażająca od najwymyślniejszej fikcji. Josef Mengele był nie tylko zbrodniarzem, ale również opętanym szaleństwem pseudonaukowcem, który więźniów obozów koncentracyjnych wykorzystywał jako żywy materiał do swych chorych badań. Umyślne zarażanie wirusami, zszywanie tułowi kilku osób, operacje bez znieczulenia i wyrywanie płodów. To nie upiorne science-fiction, a prawdziwa historia. Do tego jedynie jej niewielka część. Ta książka opisuje znacznie więcej. Będziecie przerażeni tym, do czego zdolny jest człowiek.

S'innamorano di una sagoma di cartone o di un pretoriano in miniatura, odiano i bambini pur portandoseli in grembo, lasciano una donna ma ne restano imprigionati, vomitano amore e rabbia, si tagliano, tradiscono, si ammalano. Sono alcuni dei personaggi del nuovo, strabiliante libro di Michela Murgia, un romanzo fatto di storie che si incastrano e in cui i protagonisti stanno attraversando un cambiamento radicale che costringe ciascuno di loro a forme inedite di sopravvivenza emotiva. "Una sera ti metti a tavola e la vita che conoscevi è finita."

Come accade che il tempo che abbiamo vissuto diviene la nostra vita? È questo il nodo affrontato da "Gli anni", affresco autobiografico e al contempo cronaca collettiva del nostro mondo dal dopoguerra a oggi, nodo sciolto in un canto indissolubile attraverso la magistrale fusione della voce individuale con il coro della Storia. Annie Ernaux convoca la Liberazione, l’Algeria, la maternità, de Gaulle, il ’68, l’emancipazione femminile, Mitterrand; e ancora l’avanzata della merce, le tentazioni del conformismo, l’avvento di internet, l’undici settembre, la riscoperta del desiderio.

Quella narrata in questo volume è la storia personale dell'autrice, che qui si racconta in quanto mamma di tre figli, Andrea, Tilahun e Zenebech: i genitori biologici di Tila e Zene, entrambi etiopi ma fratelli non di sangue, sono stati costretti ad abbandonarli o hanno perso la vita durante la guerra civile nel Paese africano. Emilia all'epoca ha fatto una scelta importante e profondamente delicata, e non se ne è mai pentita.

El 15 de abril de 1986, tras una oleada de atentados contra intereses occidentales respaldados por, Muammar al-Gadafi, Ronald Reagan la ejecución de la “Operación el Dorado Canyon” destinada a acabar con el dictador libio. Ningún país de la OTAN apoyó militarmente esta operación. Ante la precariedad de medios, la CIA solicitó ayuda a España. Dentro del más absoluto secreto, el CESID traslada a un agente español a Libia para localizar a Gadafi que terminaría convirtiéndose en la única fuente de información sobre el terreno.

"Ogni angelo è tremendo" è la storia di una bambina che diventa adulta. Che nasce di notte, a Trieste, mentre soffia una bora nera che spazza via ogni cosa e rende ogni equilibrio impossibile. Di una bambina che cresce in una famiglia in cui sembra sia soffiato quello stesso vento impetuoso dell'est. Di una bambina che impara presto a riconoscere i vuoti che la morte lascia, quei vuoti che somigliano tanto agli abbandoni che la stessa bambina deve subire, da parte di un padre e di una madre desiderati e imprendibili.

Pensando al Rinascimento è probabile che vi vengano in mente lo splendore delle città, le opere sublimi, la magnificenza di signori e papi. Aprendo questo libro, mettete da parte ciò che sapete: verrete travolti dallo stupore. State per cominciare un viaggio nei meandri di un tempo imprevedibile, fatto di voli pindarici e cadute fragorose. Popolato di artisti strepitosi oggi dimenticati, contesse guerriere e frati ribelli. Al vostro fianco in questa avventura, ci saranno due giganti della storia dell'arte destinati a odiarsi per tutta la vita.

Il 27 marzo 1995 Maurizio Gucci, erede della favolosa dinastia dell'alta moda, mentre sta per raggiungere il suo ufficio di Milano viene assassinato a colpi di pistola da uno sconosciuto. Nel 1998, l'ex moglie Patrizia Reggiani Martinelli - soprannominata la "Vedova nera" dalla stampa - viene condannata a 29 anni di prigione come mandante dell'omicidio.