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Día 5: Lunes, 23 de julio de 2001.5:52 a.m. "El sol brilla a través de los barrotes de mi ventana en lo que debe de ser un glorioso día de verano. Llevo doce horas encerrado en una celda de cinco pasos por tres. No me dejarán salir hasta el mediodía; un total de dieciocho horas y media de aislamiento en solitario. En la celda justo debajo de la mía hay un chaval de diecisiete años a quien han encerrado por hurto. Es su primera falta, nunca lo habían condenado antes. No le permiten hablar con nadie.

En 2008, cuando Jesús Lemus dirigía el periódico El Tiempo de La Piedad, Michoacán, publicó diversas notas que irritaron a las autoridades locales. La venganza de los poderosos no se hizo esperar: le fabricaron cargos criminales y lo enviaron al penal de máxima seguridad de Puente Grande. Después de varios años encerrado e incontables tribulaciones, Lemus consiguió la libertad. Gracias a la fuerza que el oficio de periodista le brindó, se decidió a contar su historia y la de aquellos hombres con los que compartió torturas y humillaciones.

Sufrió persecuciones políticas por sus ideas, huyó del nazismo y vivió la primavera intelectual de París de los años treinta. Estuvo en las trincheras de la guerra civil española, desembarcó en Normandía y dejó testimonios únicos sobre los combates de la Segunda Guerra Mundial. Visitó China durante la invasión japonesa. Cubrió la primera guerra árabe-israelí y finalmente recorrió las tierras de Vietnam, en 1954, donde el último acto consciente de su existencia fue tomar una fotografía y correr el rollo para tener lista su cámara para la siguiente.

Il 5 agosto 2015 la città è caldissima, qualcuno è già in vacanza, altri cercano un po' d'aria nei giardini del quartiere. Anche Andrea Soldi è seduto su una panchina, ma quella è la "sua" panchina sempre, in ogni stagione. Lì si rifugia quando i pensieri lo assalgono, lì trova conforto e si sente a casa. Andrea soffre da anni di schizofrenia, la madre, il padre e la sorella sono il suo sostegno e piazza Umbria il posto del cuore.

William L. Shirer was a CBS foreign correspondent and renowned author of New York Times best-selling nonfiction about World War II, and this is the first part of his three-part autobiography. A renowned journalist and author of The Rise and Fall of the Third Reich, William L. Shirer chronicles his own life story in a personal history that parallels the greater historical events for which he served as a witness.

Le molte pieghe dell'attualità si possono costruire come un Origami di carta, ma anche ascoltare. Appuntamento col settimanale della Stampa, come se fosse una voce. Nato sul modello del settimanale francese "Le 1", Origami ha preso da subito una "piega" così particolare che gli stessi francesi hanno coniato, per lui, l'aggettivo "origamiesque". Un solo foglio, un solo argomento, molti punti di vista.

Migrare significa volare via e scegliere, come fanno gli uccelli, un posto migliore, o che pensiamo tale. Francesca Paci, in ogni puntata, racconterà una storia di spostamento, di cambiamento di posizione, la storia di chi sceglie un altro luogo fisico, ma anche mentale. Buon viaggio.

Il 16 gennaio del 1989 nasceva "Cuore", il settimanale satirico che ha segnato una generazione. Luca Bottura, che collaborò con la rivista per alcuni anni, ne parla con il fondatore Michele Serra, a partire dalla fatidica domanda: Perché non rifate "Cuore"? La conversazione è l'occasione per ripercorrere la storia del settimanale e fare il punto sulla satira di ieri e di oggi.

Natalia Aspesi e Simonetta Fiori raccontano la vita nascosta di Inge Feltrinelli, una delle figure centrali della cultura e dell'editoria italiane della seconda metà del Novecento. Una donna amante del mondo ma in cerca della sua solitudine.