Resultados para "Anna" en Arte y literatura

«E noi, che cosa stiamo diventando? E io, cosa sono diventato?» si chiede Paolo Nori. E la risposta viene da una lontananza che in verità brucia distanze e porta con sé, come fosse turbine di visioni, di fatti, di sentimenti, e naturalmente di poesia, la vita di Anna Achmatova. «Vogliamo raccontare» dice Nori «la storia di Anna Achmatova, una poetessa russa nata nei pressi di Odessa nel 1889 e morta a Mosca nel 1966.

Warned not to write—and certainly not to bite—these women put pen to paper anyway and wrote themselves into history. From the fourteenth century through to the present day, women who write have been understood as mad, undisciplined, or dangerous. Female writers have always had to find ways to overcome or challenge these beliefs. Some were cautious and discreet, some didn’t give a damn, but all lived complex, eventful, and often controversial lives.

Anna Day joins us in the Audible Studios to chat about a quirky, refreshing and deceptively dark tale - her book The Fandom. The Fandom details the story of the young and adventurous Violet who, whilst attending a Comic Con event, inexplicably finds herself becoming part of the narrative of her favourite story, The Gallows Dance. Anna chats to us about this exciting debut audiobook, its themes and the secrets behind its success.

Departures is a call to action for female explorers everywhere, and in this interview, we talk to Anna about her writing process, her favourite travel moments to date and her top tips for embarking on an enjoyable, eye-opening and life-altering solo journey.

Joining us in the Audible Studios to discuss her latest books, Breaking Mad and Breaking Mum & Dad, is TV presenter, qualified therapist and Mind ambassador Anna Williamson. First finding fame on iconic children’s television shows on CITV, Nickelodeon and the Disney Channel, Anna decided to use her own experiences suffering with severe panic attacks and anxiety to help others.

Un albero disegnato da Marcello Mastroianni, la rabbia e l'orgoglio di Oriana Fallaci dietro le quinte, le lunghe camminate per Roma con Ennio Flaiano. Nella sua carriera Anna Maria Mori ha incrociato nomi altisonanti che hanno sconvolto culturalmente l'ultima metà del Novecento e di cui racconta con sensibilità e acume. Nessuno di loro però è riuscito a farle dimenticare le sue umili origini, la lontananza dalla città natale, gli anni di studio in collegio, la gavetta, il sogno femminista, la maternità.

Zbiór blisko pięćdziesięciu esejów poświęconych najwybitniejszym polskim artystom od drugiej połowy XIX wieku do czasów współczesnych. Każdy z tekstów koncentruje się na wskazaniu esencji twórczości danego malarza - od zarysowania tła biograficznego, często przez analizę psychologiczną twórcy, po podsumowanie jego dorobku artystycznego. Rozważania wzbogacone są w interpretacje wybranych dzieł sztuki, które niejednokrotnie wykraczają poza oczywiste przesłanie, jakie niesie obraz.

Multiaward-winning statisticians, directors and cofounders of the Gapminder Foundation Ola and Anna Rosling talk to Audible about the release of Factfulness: Ten Reasons We’re Wrong about the World - and Why Things Are Better than You Think. Continuing on with the work of legendary scientist and public educator Hans Rosling, the two introduce their revolutionary audiobook and begin to explain the many reasons behind the widespread ignorance of the global population.

“Sono trascorsi molti anni dalla prima pubblicazione di questo fortunato libretto che è stato amato dalle donne oltre le aspettative. In questi anni sono accadute molte cose: le scrittrici intervistate sono tutte scomparse, alcune hanno visto crescere la loro fama, alcune sono state dimenticate. In ogni caso le parole raccolte in queste interviste hanno peso e significato, il passare del tempo non le ha smentite.”

Il primo incontro con Fellini avviene sul set di 8½, dove la madre di Marina, Caterina Boratto, è stata presa per interpretare la Signora Misteriosa, ruolo che segna il suo ritorno alle scene dopo un lungo periodo di assenza. Subito tra la sedicenne Marina e il regista scatta un’affinità. Benché sia per natura diffidente con gli altri, e ancor più verso una personalità istrionica e sfuggente come quella di Fellini, Marina si lascia affascinare dal mondo del cinema e prende a frequentare il Teatro 5 di Cinecittà.

Stay Om! è nato per gioco e per scommessa nei giorni drammatici e complicati del lockdown, del distanziamento sociale e della quarantena di tutto il Paese. Gioco e scommessa non sono due concetti stonati nell'ora più buia, hanno senso se accogliamo una notizia fondamentale: quella che le nostre vite non sono sospese, che anche nello spazio chiuso delle mura casalinghe continuano, così come continua la necessità di confrontarsi e imparare, di pensare e applicare il pensiero laterale, quello che aggira ostacoli concreti.