Resultados para "Bernard" en Política y gobierno

"L'Europa è in pericolo. Il programma comune delle forze populiste che stanno dilagando in tutto il continente vuole interrompere ogni progetto di costruzione, ritrovare una cosiddetta "anima delle nazioni", rilanciare "un'identità perduta" che non esiste se non nella fantasia dei demagoghi. La mia scommessa è sull'Europa, la mia fede è in questa grande Idea di cui i nostri padri ci hanno trasmesso l'eredità, la convinzione che lei sola avrà la forza, domani, di scongiurare il ritorno dei demoni, quello dei totalitarismi e quello di conseguenza della crisi e della miseria."

Published in 1922 during those dark and dreary years of socialism’s near-complete triumph, Socialism stunned the socialist world. Mises has given us a profoundly important treatise that assaults socialism in all its guises, a work that discusses every major aspect of socialism and leaves no stone unturned. A few of the numerous topics discussed include the success of socialist ideas; life under socialism: art and literature, science and journalism; economic calculation under socialism; the ideal of equality; and Marx’s theory of monopolies.

First published as a pamphlet in 1850 in response to the socialist-communist plans and ideas being adopted in France at that time, The Law remains equally relevant today, as the same ideas are now sweeping America.

Renowned French philosopher, journalist, and filmmaker Bernard-Henri Levy speaks with The New Yorker's Adam Gopnik about the often-fraught relationship between France and its Jewish population, and between America and France because of the situation between France and its Jews.

Esteemed French philosopher and writer Bernard-Henri Levy brings his signature wit and intellect to the current political state and uncertain future of Jewish communities in America, France, and the Middle East. He addresses the controversy over the Armenian genocide, international laws governing Holocaust denial, and the state of global anti-Semitism.

In this visit to New York's 92nd Street Y, Bernard Lewis discusses the Islamic doctrine of Holy War and its manipulation by modern extremists. Lewis turns to history to answer the most critical question we face today: is this a clash of civilization, an intractable ideological face-off like the Cold War? These are topics that came out of his work on his book Crisis of Islam: Holy War and Unholy Terror.

« J’ai eu dans ma vie beaucoup de richesses qui n’avaient rien à voir avec l’argent… Lorsque je quitterai ce monde, je sais que je laisserai à mon peuple tant chéri une autre richesse, impalpable, mais réelle : celle d’un pays possible, mais tout de même d’un pays à faire. »

Afghanistan, se rinasce il santuario della Jihad, di Maurizio Molinari; Afghanistan, quello scontro sul ritiro che spaccò la Nato: Italia e Gb contro gli Usa, di Antonello Guerrera e Claudio Tito; Afghanistan, così parlò l'America, Di Charles A. Kupchan; Afghanistan, a Kabul è scattata la caccia alle donne: "Non lasciateci sole o ci uccideranno", di Barbara Schiavulli; Afghanistan, allarme Onu sul nuovo emirato: "I talebani proteggono Al Qaeda", di Fabio Tonacci; Afghanistan, alla Casa Bianca un'anatra zoppa, di Paolo Garimberti.

Les Presses Universitaires de France et Frémeaux & Associés proposent cette biographie de Charles de Gaulle, analysée et expliquée par l'historien Bernard Phan, professeur en classe préparatoire au Lycée Henri IV. Cette biographie retrace la trajectoire exceptionnelle d'un homme emblématique de l’histoire de France au XXe siècle, Charles de Gaulle. Orateur talentueux et historien accompli, Bernard Phan livre l'intime d'un homme à l'aide de sources croisées venant de celles et ceux qui l'observèrent et écrivirent sur lui.

En dix ans, les exportations mondiales ont augmenté trois fois plus vite que la production. Dans le même temps, les investissements internationaux ont été multipliés par dix. La mondialisation concerne la vie de tous, même si bien peu ont le sentiment d'avoir une prise sur elle. Elle existe, en réalité, depuis la seconde moitié du XIXe siècle, mais il est encore difficile aujourd'hui d'en comprendre les rouages.

"I Reportage di Repubblica" raccolgono i grandi racconti pubblicati sul quotidiano, come la serie "Super8 - Le storie al rallentatore". In ciascun episodio, mettendo in pausa il flusso incessante delle notizie, le firme del giornale accompagnano il lettore alla scoperta di luoghi, personaggi e vicende tramite una narrazione dal respiro lento e approfondito.

In Algeria è finita l'era di Bouteflika, l'ottantaduenne presidente che, dopo aver dominato la politica algerina e ricoperto per 20 anni la carica, si è dimesso dopo settimane di manifestazioni di piazza. Sono state indette nuove elezioni presidenziali per l'estate, ma le proteste non si sono placate e hanno messo nel mirino il sistema di potere incentrato sul clan dell'ex presidente e i militari, che cercano di rimanere al comando del paese.

Enunciar un mañana es condenarlo a que no exista o postergarlo a generaciones venideras. Está demasiado lejos. Mañana es una utopía, necesaria para desplazar el horizonte del presente, pero puede que sea siempre inalcanzable. Pasado mañana, en cambio, está a la vuelta de la esquina. Lo tocamos con la punta de los dedos. Es un telescopio que transforma el futuro en presente y que enuncia de forma sólida y propositiva una alternativa para España y para el mundo.

Plus de cinquante ans après sa mort, Camus fait toujours l'objet de nombreuses controverses. Auteur qui ne laisse pas indifférent, la pluralité de ses combats et la force de ses convictions ont parfois souffert de détournements et de simplifications qui posent sujet à débat. Eric Fottorino, directeur du Monde, propose une table ronde autour d'Albert Camus avec Jean Daniel, Bernard-Henri Lévy et Michel Onfray et nous offre ainsi une occasion unique de nous attarder, au-delà de l'œuvre littéraire, sur l'identité de Camus pour en comprendre l'héritage philosophique.

Il terrorismo torna a colpire l'Europa: Sgozzati in nome di Allah, orrore in chiesa a Nizza. Macron: attacco alla Francia, di Anais Ginori; Marek Halter: "Il laicismo è la nostra forza, ma con Charlie Hebdo l'Eliseo ha sbagliato", di Pietro del Re; Il killer di Nizza ha preparato la strage in Italia, di Giuliano Foschini e Anais Ginori; Fermiamo lo scontro di civiltà, di Bernard-Henri Lévy; Vienna, come al Bataclan un attacco multiplo nel cuore dell'Europa, di Gianluca di Feo.

Il virus, la storia e le libertà: "Lo sguardo antico dell'Europa" di Bernard Guetta; "Quella brutta bestia che è l'Io" di Eugenio Scalfari; Le libertà sospese e la Liberazione di Ezio Mauro; "Covidico. La nuova era dell'umanità" di Stefano Massini.

L'Iran, il Boeing abbattuto e la scommessa di Trump: Nella base degli italiani attaccata da Teheran: "La missione va avanti", di Fabio Tonacci; Satelliti, rottami e scatole nere: l'aereo ucraino e l'ipotesi missile, di Rosalba Castelletti; E per ora Donald vince la scommessa con gli ayatollah, di Federico Rampini; Dalle milizie ai missili, perché tra Iran e USA il conflitto non è finito; di Bernardo Valli; Crisi Stati Uniti-Iran, Teheran e il sogno della nuova Persia, di Gad Lerner.

Armi italiane nella guerra turca: La guerra della Turchia ai curdi, l'ingratitudine di tutti noi, di Lucia Annunziata; Armi alla Turchia, governo cauto, di Annalisa Cuzzocrea; Da Erdogan alla manovra, il governo pallido, di Claudio Tito; Ue, basta armi ai turchi ma solo in futuro, di Alberto D'Argenio e Goffredo De Marchis; Attacco ai curdi, perché nessuno ferma Erdogan, di Bernardo Valli; Turchia, i micidiali elicotteri made in Italy sono il vero orgoglio di Erdogan, di Gianluca Di Feo.

La lunga campagna populista: E se a rischiare di più fossero i populisti?, di Andrea Bonanni; Riconquistare Livorno: la sinistra sfida i fantasmi nella città che scelse, di Concita De Gregorio; Selfie e rosari la campagna elettorale infinita, di Filippo Ceccarelli; Johnson il ribelle lancia la sfida all'Europa, di Antonello Guerrera; Le donne forti e l'Unione fragile, di Bernardo Valli.

This is an ideal introduction to the ideas of a man whom many regard as the greatest thinker of our time. Here we encounter the stages in the development of his unique philosophy of consciousness, his key intellectual breakthroughs, his theory of history, and his diagnosis of the political ills of the modern age. The book provides a veritable catalog of the thinkers who created the intellectual foundation of the twentieth century.