Per svago, per studio e per lavoro. Ci spostiamo continuamente, per periodi più o meno lunghi, sempre più spesso e sempre più lontano. E quando non siamo noi a viaggiare, lo fanno le merci, le mode, le idee. Ma cosa succede nella testa di chi viaggia? Quando e perché decidiamo di partire? Che cosa cerchiamo? Cosa ci guida nella scelta della meta e che cosa lasciamo per poter veramente trovare noi stessi?

Per trovare le risposte a queste domande partiamo assieme per un viaggio attraverso i racconti dei viaggiatori che hanno tracciato e percorso itinerari diversi, insoliti, nuovi, per scoprire altri orizzonti e trovare spazi intatti.

"Grand Taxi Collectif". Da Marrakesh alle cascate di Ouzud con un mezzo di trasporto che è un'istituzione marocchina: il taxi collettivo. Niente orari, coincidenze, né tassametri, si parte quando la macchina si riempie e si tratta sempre sul prezzo.

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Per svago, per studio e per lavoro. Ci spostiamo continuamente, per periodi più o meno lunghi, sempre più spesso e sempre più lontano. E quando non siamo noi a viaggiare, lo fanno le merci, le mode, le idee. Ma cosa succede nella testa di chi viaggia? Quando e perché decidiamo di partire? Che cosa cerchiamo? Cosa ci guida nella scelta della meta e che cosa lasciamo per poter veramente trovare noi stessi?

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"Sulle tracce di Garibaldi, da Partinico a Santa Flavia". Ripercorrere ai quaranta all'ora con il proprio scooter i luoghi della spedizione dei Mille. Un viaggio politically (s)correct nella pancia profonda di un Meridione che non ricorda o non vuole ricordare. La prima tappa ci porta dalla Sicilia alla Calabria.

Per svago, per studio e per lavoro. Ci spostiamo continuamente, per periodi più o meno lunghi, sempre più spesso e sempre più lontano. E quando non siamo noi a viaggiare, lo fanno le merci, le mode, le idee. Ma cosa succede nella testa di chi viaggia? Quando e perché decidiamo di partire? Che cosa cerchiamo? Cosa ci guida nella scelta della meta e che cosa lasciamo per poter veramente trovare noi stessi?

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"Sulle tracce di Garibaldi, da Santa Flavia a Villa San Giovanni". Risalire lo stivale percorrendo le tappe della spedizione dei Mille 150 anni dopo. Un lento coast to coast in motorino per disegnare quel che resta del Sud che univa l'Italia di allora. La seconda tappa è tutta dentro la (lunghissima!) Calabria.

Per svago, per studio e per lavoro. Ci spostiamo continuamente, per periodi più o meno lunghi, sempre più spesso e sempre più lontano. E quando non siamo noi a viaggiare, lo fanno le merci, le mode, le idee. Ma cosa succede nella testa di chi viaggia? Quando e perché decidiamo di partire? Che cosa cerchiamo? Cosa ci guida nella scelta della meta e che cosa lasciamo per poter veramente trovare noi stessi?

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"Un sogno chiamato Polinesia". I sogni a volte si mescolano con la realtà al punto da non riuscire a distinguerli. È la sensazione di chi, per ben due volte, ha sognato e abbracciato la Polinesia.

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"Viaggio a Lalibela". In un'area tra il Mar Rosso e la regione del Goggiam, secondo la leggenda, sarebbe nascosta l'Arca dell'Alleanza. Un viaggio in un luogo mistico nel nord dell'Etiopia.

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"Dancalia, il deserto sotto il mare". Viaggio nel "Triangolo degli Afar", una immensa landa salina e desertica costellata da vulcani dove le temperature possono superare i 50° C. Siamo nell'Etiopia nord orientale, in una zona che è stata definita "il luogo più crudele sulla faccia della Terra".

Per svago, per studio e per lavoro. Ci spostiamo continuamente, per periodi più o meno lunghi, sempre più spesso e sempre più lontano. E quando non siamo noi a viaggiare, lo fanno le merci, le mode, le idee. Ma cosa succede nella testa di chi viaggia? Quando e perché decidiamo di partire? Che cosa cerchiamo? Cosa ci guida nella scelta della meta e che cosa lasciamo per poter veramente trovare noi stessi?

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"Deutschland uber alles!". 1528 chilometri pedalando tra l'Italia e la Germania, tenendo viva la fiammella che al di là delle differenze di lingua, usanze e credo religioso o politico, ci fa sentire meno il freddo della nostra esistenza effimera, ci fa sentire meno soli, ci accomuna rendendoci partecipi dello stesso Progetto.

Per svago, per studio e per lavoro. Ci spostiamo continuamente, per periodi più o meno lunghi, sempre più spesso e sempre più lontano. E quando non siamo noi a viaggiare, lo fanno le merci, le mode, le idee. Ma cosa succede nella testa di chi viaggia? Quando e perché decidiamo di partire? Che cosa cerchiamo? Cosa ci guida nella scelta della meta e che cosa lasciamo per poter veramente trovare noi stessi?

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"Whisky Berbere". Un fratello che non è un fratello per un viaggio magico nel cuore del Marocco, fuori dalle solite rotte dei tour operator, dentro al deserto e in mezzo ai berberi.