5 settembre 1964: a Salsomaggiore, scompare la corona di Miss Italia. Si sospetta che a prenderla sia stato il più grande bandito che l'Italia abbia mai visto: Luciano Lutring.

Di lui si sa tutto. Che è nato in via Novara, a Milano. Che i suoi genitori hanno una latteria, ma soprattutto che ha iniziato come ladro di polli. Prima di fare il salto, ovviamente.

Estate 1957: Luciano Lutring è in Riviera a derubare i turisti. Qui incontra una donna bellissima, Yvonne, a cui però non dice tutta la verità. È l'inizio di una storia d'amore incredibile, degna di Bonnie e Clyde. Almeno fino a che non viene arrestato.

1959: Uscito di galera, Luciano Lutring comincia a salire la gerarchia del crimine. Si specializza negli assalti alle gioiellerie, ma presto una nuova opportunità si presenta: furti che possono farti diventare ricco. Ma è un lavoro che richiede l'aiuto di veterani con cui non va più d'accordo. Vuole lavorare per conto suo, nasce il Solista del Mitra.

Milano, 1964: dopo il colpo a Salsomaggiore, Lutring è il bandito più ricercato d'Italia. E non solo dalla Polizia, ma anche dagli altri banditi che lo vogliono assoldare per imparare i suoi segreti. Arrivano persino dalla Francia e, con i Marsigliesi, organizza il più grande colpo che l'Italia del dopoguerra ricordi.

Dopo il colpo con i Marsigliesi, Lutring è il nemico pubblico N 1. Tutti lo cercano e, dopo aver corso il rischio di finire in galera, decide di partire: destinazione Francia.

Però, prima vuole lasciare la sua eredità a qualcuno che sappia raccoglierla…

Parigi, 1965: Luciano Lutring vive nel lusso della capitale Parigina. Si finge pittore, artista, e si nasconde proprio lì dove nessuno lo cercherebbe: alla luce del sole.

Ma presto il suo animo criminale ritorna a farsi vivo. Ritorna a rubare, ma purtroppo il mondo è cambiato. La Malavita non è più quella che conosceva. Lui non lo accetta, fino alle conseguenze più estreme.