Episodios

  • Kobe Bryant - Black Mamba
    Feb 25 2019

    "Va bene lo ammetto, sono un tifoso dei Celtics". Con questa confessione di Michele Dalai comincia la puntata di "Fred" dedicata a Kobe Bryant, uno dei più forti giocatori di basket di sempre.

    Una storia che inizia con l'adolescenza di un ragazzo trascorsa in Italia, al seguito di un padre, anche lui fortissimo giocatore ma non altrettanto determinato (e determinante); il ritorno negli USA, l'High School, il passaggio all'NBA senza transitare dal College, i successi con i Los Angeles Lakers con tre titoli consecutivi, dal 2000 al 2002.

    Nel 2003 la drammatica denuncia per aver tentato di compiere violenza nei confronti di una cameriera di un hotel del Colorado che, se termina con il ritiro delle accuse (anche se i legali della ragazza proseguono la causa civile), produce pesanti conseguenze sulla vita di Kobe, dall'abbandono di molti sponsor all'accentuazione dei difficili rapporti con il suo compagno di squadra Shaquille O'Neal. Nonostante un infortunio al ginocchio Bryant ritorna ai vertici continuando a entusiasmare, a disintegrare record su record, fino al suo ultimo match il 13 aprile 2016, quando segna sessanta punti contro gli Utah Jazz.

    Per annunciare il suo ritiro, il 29 novembre 2015, scrive una commovente lettera di addio al basket che tre anni dopo diventerà un cortometraggio animato per il quale vincerà l'Oscar nella sua categoria. A dimostrazione che Kobe Bryant è stato una meraviglia irripetibile, un giocatore colossale, un innovatore del suo sport, un pioniere. Per questo "Fred" gli ha voluto dedicare una puntata, per testimoniare la sua grandezza e per non dimenticare che questi sono stati senza dubbio gli anni di Kobe Bryant.

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell’arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    44 mins
  • Pride - La storia di Gareth Thomas
    Feb 26 2019

    "I am Welsh before i am anything else". (Gareth Thomas)

    Per provare a conoscere il Galles bisognerebbe avere la fortuna di andare a Cardiff per un incontro della nazionale di rugby. Perché il rugby non è solo lo sport nazionale, ma riveste nella società gallese un ruolo fondamentale, grazie alle sue antichissime origini e al profondo radicamento nella società di questo paese.

    Nonostante ciò, nello scorso novembre, una delle leggende di questo sport, l'ex capitano della Nazionale Gareth Thomas, ha subito un'aggressione omofoba nelle strade della sua Cardiff. Lui che nel 2009, all'epoca del suo coming out, aveva ottenuto una standing ovation all'annuncio del suo nome nello stadio di Tolosa, dove allora giocava, e numerosissimi messaggi di atleti che lo ringraziavano per il suo coraggio e la sua determinazione. Oltre che una pacca sulle spalle da parte dei suoi compagni di Nazionale.

    Per questo "Fred" ha voluto dedicargli una puntata, per raccontare una straordinaria storia di sport e un'ordinaria storia di vita, per ricordare che come diceva Adorno "una società emancipata è la realizzazione dell'universale nella conciliazione delle differenze… concepire uno stato di cose migliore come quello in cui si potrà essere diversi senza paura".

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    37 mins
  • Indovina chi viene a cena? - Il diritto di amare
    Feb 27 2019

    "Ma voi siete due esseri perfetti, che vi siete innamorati, e che purtroppo avete una diversa pigmentazione. E adesso io credo che qualunque obiezione possa fare un bastardo sulla vostra intenzione di sposarvi, solo una cosa ci sarebbe di peggio, e cioè che voi due, sapendo quello che fate, sapendo ciò che vi aspetta, e sapendo quello che sentite, non vi sposaste. " (dal discorso finale di Matt Drayton/Spencer Tracy)

    Il 12 giugno 1967 la Corte Suprema degli Stati Uniti con una sentenza storica stabilì che le leggi "anti-miscegenation" che vietavano in 17 stati americani i matrimoni misti (tra bianchi e neri) erano anti-costituzionali. In quello stesso anno uscivano due film, "La calda notte dell'Ispettore Tibbs" e "Indovina chi viene a cena?"; nel primo un ispettore di polizia, si ritrovava a indagare su un caso di omicidio a Sparta, una piccola cittadina dello stato del Mississippi, nel profondo Sud razzista degli Stati Uniti. Nel secondo la figlia di un'agiata famiglia liberale di San Francisco si presenta dai genitori insieme a John Prentice, uno stimato medico conosciuto dieci giorni prima alle Hawaii. In entrambi i casi a interpretare quei due ruoli è l'attore afroamericano Sidney Poitier, originario delle Bahamas, ma nato per caso a Miami e quindi cittadino americano per via del diritto dello Ius Soli.

    Per questo "Fred" ha voluto dedicare una puntata a Poitier, ai due film, agli straordinari attori che li interpretarono, Katharine Hepburn, Spencer Tracy, Rod Steiger, perché il sogno di Marthin Luther King, assassinato il giorno dopo l'uscita di "Indovina chi viene a cena? " nelle sale italiane, è ancora lontano dall'essersi realizzato.

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    43 mins
  • Gilda - The dark side of Rita Hayworth
    Feb 28 2019

    "Gli uomini si innamorano di Gilda, ma la mattina dopo si svegliano con me accanto". (Rita Hayworth)

    Margherita Cansino, Rita Cansino, Rita Hayworth, Gilda, tanti nomi, per una sola donna, bellissima, per una donna, sola, drammaticamente sola. Nonostante cinque mariti, tra cui Orson Welles di cui dirà che è stato il più grande amore della sua vita, la Hayworth rimarrà imprigionata in un archetipo che si fisserà indelebilmente all'interno dell'immaginario collettivo di un'epoca (in "Ladri di Biciclette" mentre gli rubano il mezzo di trasporto così faticosamente ottenuto, il protagonista sta attacchinando proprio il poster di "Gilda"), e giungerà praticamente intatto fino ai nostri giorni (tanto che Stephen King le dedicherà un racconto, "Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank", in cui sarà sempre la sua immagine, ancora il suo manifesto, a rappresentare metaforicamente, e non solo, il sogno della libertà). E sarà un cartoon, esplicitamente ispirato a lei, a rivelare l'amara realtà: "Io non sono cattiva è che mi disegnano cosi".

    Rita non troverà altra uscita che quella sciagurata dell'alcolismo, fino a quando si perderà drammaticamente nelle spire di una malattia come l'Alzheimer, che le toglierà anche il ricordo della sua grandezza. Per questo "Fred" ha voluto dedicare una puntata a Rita Hayworth, a poco più di cent'anni dalla sua nascita, per provare a far coincidere l'immagine che abbiamo di lei con quello che sentiva di essere veramente.

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    36 mins
  • Humphrey Bogart - Provaci ancora, Sam
    Mar 4 2019

    "Bogart, Bogie, il Brontolone, Humphrey Bogart il duro, quello di pochissime parole, quello che non ne sbaglia una, quello che risponde sempre come avresti voluto fare tu, se solo quella volta, con quel tizio prepotente avessi avuto la battuta pronta".

    Per andare al di là di quella che è l'iconografia classica di quello che l'American Film Institute ha inserito al primo posto tra le più grandi stelle della storia del cinema, "Fred" ha provato a ripercorrere la sua infanzia agiata, la sua adolescenza turbolenta, i primi passi nel mondo del teatro e poi in quello del cinema, con piccole parti, spesso di caratterista, fino ai grandi film che lo hanno reso famoso e memorabile. Quattro mogli, gli amici, l'amore per il mare e quello non altrettanto salvifico, con l'alcool, il controverso rapporto con la politica.

    Rileggere la storia di Humphrey Bogart significa ripercorrere la leggenda di Hollywood, di personaggi come Leslie Howard, John Huston, Truman Capote, Frank Sinatra, Spencer Tracy, amici che gli saranno a fianco fino alla fine, insieme a Lauren Bacall, la donna conosciuta sul set di di "Acque del Sud" e con cui ha condiviso gli ultimi anni della sua vita. Per questo "Fred" gli ha voluto dedicare una puntata, per scoprire che forse Bogart non ha mai recitato altri che se stesso ed è per questo che come ha detto John Houston "Non ci sarà più un altro Bogart".

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    56 mins
  • Original All Blacks - Il viaggio della gloria
    Mar 5 2019

    Non c'era acquasanta
    Nessuno a parlare di gloria
    Nessun'opera attendibile
    Non ci restò che capire tutto da soli
    (Lloyd Jones, "Il Libro della gloria")

    Agosto 1905. Una nave parte da Auckland, in Nuova Zelanda, con a bordo ventisette ragazzi: sono i mitici "Original" All Blacks e a loro appartiene un determinato quanto inconsapevole destino: diventare una leggenda del rugby e conquistare il mondo.

    Dopo un viaggio durato settimane raggiungono l'Inghilterra e qui ha inizio una delle più straordinarie tournée sportive di tutti i tempi, un successo dopo l'altro - con una sola controversa sconfitta, quella contro il Galles - che in quattro mesi trasforma questi uomini, curiosi e stupiti, nei beniamini di tutta Europa.

    Il pubblico li ama, le donne li adorano, gli uomini li invidiano. In ogni città vengono organizzate cene, balli e serate di gala, accolti con onore dall'Inghilterra all'Irlanda, alla Scozia, al Galles, alla Francia. Billy, Bob, Dave, Jimmy, persone comuni come le loro origini: in patria fanno il calzolaio, l'agricoltore, il fabbro, il minatore, l'impiegato di banca. E quando rientreranno a casa, ritorneranno a essere quello che sono sempre stati. Per questo "Fred" gli ha voluto dedicare una puntata, per non dimenticare i loro nomi la loro grandezza e per ricordare com'è nata la leggenda, che vive ancora oggi, degli All Blacks.

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    42 mins
  • I quattro di Alì - L'arte più nobile
    Mar 11 2019

    In questa storia ci sono un sacco di iuta riempito con stracci, pannocchie e mattoni, c'è un'isola caraibica dove l'amore di un popolo è più forte del richiamo dei soldi, ci sono adolescenze povere e turbolente con vite salvate solo dal sudore e dall'odore forte delle palestre, ci sono le regole che vengono cambiate perché a volte le persone vanno più veloci delle leggi.

    In questa storia ci sono tante storie, quelle di Joe Frazier, di Teofilo Stevenson, di George Foreman, di Ken Norton, dei loro incontri e dei loro scontri. E sullo sfondo la figura di quello che se non è stato il più grande di tutti è stato sicuramente quello che meglio di tutti ha saputo recitare il ruolo che la storia gli aveva assegnato, Mohammed Alì.

    Tra il 1971 e il 1976 il pugilato è stato senza dubbio un fenomeno che ha oltrepassato i confini dello sport, per diventare fatto di costume, sociale, politico; la boxe oggi è in crisi di valori, non solo economici, perché il mondo è cambiato e il pugilato è rimasto disarmato. Per questo "Fred", ha voluto raccontare le gesta e le vita di quattro uomini che hanno fatto la storia di questo sport. E di uno che ha fatto qualcosa per migliorare il mondo in cui viviamo.

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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    47 mins
  • La sposa - Kill Bill, il mantra della vendetta
    Mar 12 2019

    La vendetta è un danno materiale o morale, di varia gravità fino allo spargimento di sangue, che viene inflitto privatamente ad altri in soddisfazione di offesa ricevuta, di danno patito o per sfogare vecchi rancori. (Enciclopedia Treccani)

    La vendetta è una forma primordiale di giustizia, un'azione necessaria per ristabilire l'equilibrio perduto. E di sicuro Beatrix Kiddo, Black Mamba o la Sposa, alias Uma Thurman nel film di Quentin Tarantino "Kill Bill", il suo equilibrio lo ha perso quel giorno in cui ha visto trasformarsi la prova del suo imminente matrimonio in un terribile massacro. Da quell'episodio scaturisce un'inesauribile sete di vendetta che potrà essere placata solo con una lunghissima (e tragicomica) serie di morti che prelude alla commovente catarsi finale.

    Per questo "Fred" ha voluto ripercorrere la storia della Sposa - un drammatico e commovente viaggio nella vendetta - per provare a capire un'emozione forse immorale o pericolosa, ma che sembra giacere nelle più profonde fondamenta del nostro senso della giustizia, e del nostro senso di ciò che è giusto e sbagliato.

    "Fred" è un podcast di racconto, una serie di monografie su personaggi del mondo dell'arte, dello sport e dello spettacolo, donne e uomini straordinari riletti attraverso lo specchio delle loro interpretazioni, della finzione scenica e delle loro vicende private. Racconti che lasciano spazio alle parole e alle azioni dei soggetti senza rubare loro la scena, spogliati di retorica e compiacimento perché eccezionali ed emozionanti sono già le parabole dei protagonisti.

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