Episodios

  • De Nicola

    De Nicola

    12 Presidenti 1
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    De Nicola

    Un paltò rivoltato, il vezzo di non firmare atti di venerdì, la scienza giuridica in aiuto ai lazzari di un Paese prostrato e di un re in cerca di vie d'uscita istituzionali. Enrico De Nicola è il presidente monarca della Repubblica nascente. Incline a farsi pregare o a dimettersi è però uomo di mediazione e del dialogo. Ma non troverà il modo di dialogare proprio con Alcide De Gasperi. Due Italie diverse e opposte, ma la spinta a uscire dalla guerra e a portare l'Italia nell'Occidente farà prevalere lo statista democristiano.

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    41 mins
  • Einaudi

    Einaudi

    12 Presidenti 2
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Einaudi

    Economista, giornalista e soprattutto amante della parola scritta. Porta al Quirinale la scienza delle finanze e la cultura del mercato anglosassone (è stato per 45 anni corrispondente dell'Economist). Dialoga con tutti ma predilige i rapporti riservati dei servizi segreti. Con il Governo Pella inaugura i governi del presidente. Parco e sobrio fino all'ossessione, si dedica al restauro della Casina del piacere del Palazzo Farnese di Caprarola dove trascorre le poche ore di svago con l'amata donna Ida.

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    54 mins
  • Gronchi

    Gronchi

    12 Presidenti 3
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Gronchi

    Non è amato dagli americani, dice no alla Nato, vorrebbe spostare la Dc a sinistra. Giovani Gronchi è glamour, disinvolto, interventista. Troppo interventista. Fino a scontrarsi con gli americani e con i russi vittima della sua vocazione a non rispettare i vincoli istituzionali. Sua la macchia del governo Tambroni che riporta in Italia l'eco della guerra civile che il Paese, avviato al boom economico, voleva finalmente superare.

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    46 mins
  • Segni

    Segni

    12 Presidenti 4
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Segni

    Lo chiamavano il bolscevico bianco perché aveva firmato la riforma agraria che ridava terre ai contadini (comprese più di un terzo delle sue stesse proprietà). In realtà Antonio Segni rappresentava la destra della Dc. Pessimista, di salute fragile, era terrorizzato dal ritorno dello scontro sociale. Verrà accusato di avere orchestrato il progetto di un golpe (il piano Solo) con i carabinieri del generale De Lorenzo. Che non ci fu mai.

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    39 mins
  • Saragat

    Saragat

    12 Presidenti 5
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Saragat

    Primo presidente dell'area socialista, Giuseppe Saragat, lega il suo mandato ai valori della Resistenza. Economista, poliglotta, europeista della prima ora, l'esponente socialdemocratico riesce a scampare in maniera rocambolesca ai boia nazisti sul finire della Seconda guerra mondiale. Vivrà la bomba di Piazza Fontana e la stagione incipiente della violenza terrorista. Ma non saprà vederla con i giusti occhi.

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    44 mins
  • Leone

    Leone

    12 Presidenti 6
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Leone

    Giurista insigne, due lauree. Più accademico che politico, una moglie ingombrante e una famiglia irrequieta. Giovanni Leone diventa il presidente-macchietta bersaglio ideale della prima versione della macchina del fango. Passerà alla storia per le sue dimissioni e per gli attacchi della stampa alla disinvolta tribù familiare, non sempre adatta al cerimoniale e al protocollo quirinalizio. Solo anni dopo quel suo addio verrà riabilitato dalla Storia.

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    38 mins
  • Pertini

    Pertini

    12 Presidenti 7
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Pertini

    Sandro Pertini è il presidente partigiano che ha passato oltre 15 anni nelle galere fasciste. Deve ridare prestigio alla carica dopo gli anni bui degli scandali veri e presunti. Lo fa con uno stile tutto suo proprio grazie all'uso delle esternazioni televisive. Diventa un presidente fuori dagli schemi che parla chiaro e diretto. Che sia la tragedia di Vermicino o l'esultanza per i mondiali di calcio dell'82, la sdegnata reprimenda per i soccorsi mancati nel terremoto dell'Irpinia o l'irrituale trattativa con i controllori di volo, Pertini marca uno stile. E diventa il presidente di tutti gli italiani.

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    42 mins
  • Cossiga

    Cossiga

    12 Presidenti 8
    Nov 24 2021

    Le storie dei 12 presidenti nell'anno che segna per il Quirinale un nuovo tempo zero: 75 anni come luogo simbolo della monarchia, 75 anni come sede della massima istituzione repubblicana. Anzi, è il tempo del sorpasso, quello che vivrà il tredicesimo inquilino del Colle più alto.

    In 12 episodi a cura del vicedirettore del Sole 24 Ore, Alberto Orioli, le 12 vite dei capi dello Stato che intrecciano il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l'inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro.

    Da Enrico de Nicola, primo presidente provvisorio, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, come Luigi Einaudi del resto e come Oscar Luigi Scalfaro, a Sergio Mattarella, il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica.

    Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.

    Cossiga

    Sono due i presidenti che ha incarnato Francesco Cossiga. Il sardomuto, notarile e algido per i primi 5 anni di mandato, quasi invisibile. Il picconatore irrefrenabile per gli ultimi due. L'assassinio brigatista di Aldo Moro lo ha accompagnato in un crescendo di rimorsi. Fanatico di tecnologie e di servizi segreti, caduto il Muro di Berlino, Cossiga è il primo a capire che la guerra fredda va chiusa per sempre, con i suoi misteri e le sue contrapposizioni. Vuole ridisegnare il ruolo dell'Italia nel mondo, compreso il rapporto con gli Usa, chiede riforme costituzionali per cambiare forma di stato e di governo. La politica lo ignora, è indietro anni nell'interpretazione della storia. E allora Cossiga "fa il matto" fino a dimettersi prima del dovuto.

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    49 mins