-
Lettere contro la guerra
- Narrado por: Edoardo Siravo
- Italiano
- Duración: 4 horas y 32 mins
No se ha podido añadir a la cesta
Error al eliminar la lista de deseos.
Se ha producido un error al añadirlo a la biblioteca
Se ha producido un error al seguir el podcast
Error al dejar de seguir el podcast
Escúchalo ahora gratis con tu suscripción a Audible
Compra ahora por 10,99 €
No se ha seleccionado ningún método de pago predeterminado.
We are sorry. We are not allowed to sell this product with the selected payment method
Resumen del editor
Questo audiolibro è la prima tappa di un pellegrinaggio di pace. Un pellegrinaggio compiuto da un uomo che, nel corso della sua vita, è stato un cronista coinvolto in prima persona nella realtà che descriveva; un giornalista capace d'individuare per istinto i segni che un determinato avvenimento lascia sul territorio sconfinato della Storia; un narratore con una voce unica, spesso fuori del coro, sempre autentica e piena di comprensione. Un uomo che, prima dell'11 settembre 2001, ha sempre avuto una profonda consapevolezza dell'abisso culturale, ideologico, sociale aperto (e spesso ignorato) tra l'Occidente in cui è nato e l'Oriente in cui ha vissuto per trent'anni. Un uomo che, dopo l'11 settembre 2001, ha capito di non poter più tacere di fronte alla barbarie, all'intolleranza, all'ipocrisia, al conformismo, all'indifferenza.
Tiziano Terzani, con queste "lettere" da Kabul, Peshawar, Quetta, ma anche da Orsigna, Firenze, Delhi e dal suo "rifugio" sull'Himalaya, assolve un dovere verso il futuro di tutti noi, comincia un pellegrinaggio che tutti noi dovremmo compiere. Perché non basta comprendere "il dramma del mondo musulmano nel suo confronto con la modernità, il ruolo dell'Islam come ideologia anti-globalizzazione, la necessità da parte dell'Occidente di evitare una guerra di religione"; bisogna soprattutto capire, convincersi, credere che l'unica via d'uscita possibile dall'odio, dalla discriminazione, dal dolore è la non-violenza. E con disarmante, provocatoria, audacissima semplicità ci dice: "Il mondo è cambiato. Dobbiamo cambiare noi. Fermiamoci, riflettiamo, prendiamo coscienza, facciamo ognuno qualcosa. Nessun altro può farlo per noi".