I giorni di Milano - 1 novembre 1535-19 dicembre 1548. Dagli Sforza agli Asburgo di Spagna
Lezioni di Storia
No se ha podido añadir a la cesta
Error al eliminar la lista de deseos.
Se ha producido un error al añadirlo a la biblioteca
Se ha producido un error al seguir el podcast
Error al dejar de seguir el podcast
Escúchalo ahora gratis con tu suscripción a Audible
Compra ahora por 2,99 €
No se ha seleccionado ningún método de pago predeterminado.
We are sorry. We are not allowed to sell this product with the selected payment method
-
Narrado por:
-
Giuseppe Galasso
-
De:
-
Giuseppe Galasso
Acerca de este título
1 novembre 1535-19 dicembre 1548: fra queste due date, che segnano l'una la morte senza eredi di Francesco II Sforza e l'altra l'ingresso trionfale di Filippo II a Milano, si compie la parabola del Ducato da stato autonomo a periferia della Spagna. L'estinzione della dinastia milanese apre infatti un vuoto di potere legittimo di cui profitta Carlo V, sovrano del Sacro Romano Impero, per impossessarsi della città e trasmetterla poi al figlio ed erede Filippo II, re di Spagna. Ma la perdita, definitiva, della sua indipendenza non provoca affatto l'eclisse civile della metropoli lombarda.
Benché infatti dell'età spagnola si tenda a ricordare solo le pesti, le guerre, le carestie e le ingiustizie, in quei centosettant'anni Milano resta un importante snodo strategico e militare e mostra una grande vitalità economica, culturale ed artistica. I suoi ceti dirigenti, inoltre, instaurano con il governo spagnolo un rapporto di fattiva collaborazione, capace in alcuni casi di condizionare il potere regio e di assicurare ampi margini "informali" di autonomia locale. Se è vero allora che in quegli stessi decenni altre città italiane, come Venezia, Roma, Genova, Firenze e Torino, restano indipendenti, è vero anche che, nel suo diverso destino, Milano impara ad avere a che fare con un potere lontano e a crescere adattandosi alla mutevolezza dei contesti europei in cui di volta in volta si ritrova.
©2019 Gius. Laterza & Figli S.p.a. (P)Emons 2019. Edizione su licenza di Gius. Laterza & Figli S.p.a.