Golda ha dormito qui
No se ha podido añadir a la cesta
Error al eliminar la lista de deseos.
Se ha producido un error al añadirlo a la biblioteca
Se ha producido un error al seguir el podcast
Error al dejar de seguir el podcast
Escúchalo ahora gratis con tu suscripción a Audible
Compra ahora por 6,99 €
No se ha seleccionado ningún método de pago predeterminado.
We are sorry. We are not allowed to sell this product with the selected payment method
-
Narrado por:
-
Aurora Cancian
-
De:
-
Suad Amiry
Acerca de este título
Di cosa è fatta la bellezza di una casa, se non della vita di chi la abita? Ma quando accade che un intero popolo si trovi all'improvviso espropriato delle sue dimore, la domanda che passa, amara, di bocca in bocca è soltanto una: che fine fa quella bellezza, e che fine fa l'anima di chi in quelle case, in quei palazzi, in quei giardini, ci ha vissuto, ci ha pianto e ci ha gioito, per una vita intera?
Questa storia ha inizio nel 1948, quando gli inglesi, partendo da Israele, lasciarono due popoli in lotta: l'uno con tutto, l'altro con niente. Suad Amiry, palestinese, racconta quella perdita inestimabile, quella dei muri con dentro le anime, la memoria, i gesti, gli affetti.
Muri a cui oggi, ai vecchi proprietari di sempre, è addirittura proibito avvicinarsi, è preclusa la vista, la memoria delle sensazioni. Come all'architetto Andoni, che vorrebbe tornare nell'abitazione che ha progettato e costruito, il "suo gioiello", e scopre in tribunale di non poterlo fare in quanto "proprietario assente"; o come a Huda, che preferisce testardamente la cella alla condanna di non poter rientrare nella casa dei genitori.
Insieme agli effetti di un conflitto storico che dura da allora, Suad Amiry, con profonda grazia e humour dissacrante, si confronta con un tema universale e potente com'è quello della casa, che finisce per coincidere con la nostra stessa identità, con la nostra stessa, comune, storia.
©2013 Giangiacomo Feltrinelli Editore S.r.l. Tradotto da Maria Nadotti (P)2020 Audible Studios