Resultados Editorial "audible studios" en Psicología y salud mental

Due facce della stessa medaglia che ci permettono di apprezzare il bello e il brutto come pure il buono e il cattivo della vita. Accanto a sapori e odori, anche azioni e comportamenti possono attrarci o provocare repulsione. Gusto e disgusto sono il risultato dell'esperienza o sono innati? Qual è il ruolo dei fattori sociali e culturali nel condizionare i nostri gusti?

Where can a tin of tuna buy you clean clothes? Which British education system struggles with 50 percent illiteracy? Where do teetotal Muslims attend AA meetings? Where is it easier to get 'spice' than paracetamol? Welcome to Her Majesty's Prison Service, a creaking and surreal world that has been left to rot for decades in the shadows of polite society. Like most people, documentary-maker Chris Atkins didn't spend much time thinking about prisons. But after becoming embroiled in a dodgy scheme to fund his latest film, he was sent down for five years.

Giuseppina Speltini accompagna l'ascoltatore in un viaggio attraverso i fenomeni di gruppo: gruppi informali, imposti, sperimentali, ma soprattutto reali. Ce ne descrive le norme, i ruoli, ma anche le complesse dinamiche interne; dalla coesione al conflitto, dall'omologazione alla spaccatura. Stare insieme non è quindi un'abilità innata, ma una capacità che si costruisce con un'esperienza lenta e faticosa, con i suoi vantaggi ma anche i suoi costi. Per diventare esperti occorre conoscere anche qualche antidoto, necessario per difendersi dagli inevitabili "effetti collaterali".

Perché per alcuni il compito di matematica rappresenta un problema insormontabile e per altri una prova come un'altra? Per quale motivo la matematica può essere a tal punto fonte di disagio da originare ansie e vere e proprie fobie? L'autrice presenta il mondo dei numeri rispondendo a queste e a molte altre domande sulle abilità numeriche.

Rischiamo quando pratichiamo professioni pericolose o sport estremi, quando decidiamo come investire i nostri soldi ma anche quando scegliamo quale università frequentare. Naturali o tecnologici, i rischi sono continuamente davanti a noi, ma non tutti li affrontano allo stesso modo: c'è chi è spinto a scalare cime irraggiungibili, chi è stregato dal gioco d'azzardo, e chi invece punta solo sui Bot. Gli autori del volume ci spiegano come funziona la nostra mente di fronte al rischio.

Em uma conversa franca e direta, Daniel, um deprimido que vive bem, expõe os sinais de alerta desse transtorno de humor e mostra como é possível manter uma postura proativa e conviver melhor com os sintomas.

This book helps us identify 13 common habits that hold us back in life and talks about how to avoid them by using strength, adopting change, facing our fears and training our minds. While regular physical exercise helps to strengthen our body, there are things we can do that help us strengthen our mind. Capitalizing on her years of experience as a counselor, psychiatrist Amy Morin talks about what pitfalls one shouldn’t succumb to such as self-pity and resentment.

Televisione, giochi al computer, internet, cellulari. Sono i nuovi parco-giochi dei teenager che trascorrono in media più di 5 ore al giorno usando qualche strumento di comunicazione. Ma quali sono i rischi di questo nuovo scenario? A scuola o tra le mura di casa, come aiutare i ragazzi a essere informati e protetti?

Anxiety can throw off your day in a matter of minutes. Bring yourself back into balance with Mindfulness Meditations for Anxiety. These 100 practical meditations equip you to handle your physical and mental responses, no matter when fight-or-flight feelings strike. Reduce nervousness and fear with a variety of breathing and mindfulness exercises, designed by a licensed psychologist and meditation instructor.

You know how it feels: You’re in a meeting, or on the bus, and realize you’re picking up the emotional state of the person next to you. Life as an empath can feel overwhelming, but The Happy Empath gives you tools to help you navigate charged emotional territory - and stay even-keeled even in stormy moments.

In the 1970s, the behavioral psychologist Herbert S. Terrace led a remarkable experiment to see if a chimpanzee could be taught to use language. A young ape, named “Nim Chimpsky” in a nod to the linguist whose theories Terrace challenged, was raised by a family in New York and instructed in American Sign Language. Initially, Terrace thought that Nim could create sentences but later discovered that Nim’s teachers inadvertently cued his signing. Terrace concluded that Project Nim failed - not because Nim couldn’t create sentences but because he couldn’t even learn words.

Think you have a good memory? Think again. Memories are our most cherished possessions. We rely on them every day of our lives. They make us who we are. And yet the truth is they are far from being the accurate records of the past we like to think they are. True, we can all admit to having suffered occasional memory lapses, such as entering a room and immediately forgetting why or suddenly being unable to recall the name of someone we've met dozens of times. But what if we have the potential for more profound errors of memory?

Fin da piccoli femmine e maschi preferiscono giocattoli e giochi diversi. Crescendo queste differenze tra i sessi si riflettono sulle scelte scolastiche o lavorative. Ma siamo davvero così diversi? E se lo siamo, perché? E la natura o la cultura a determinare queste differenze? Il processo di differenziazione sessuale, che trasforma l'embrione in femmina o maschio, inizia grazie a fattori innati ma è portato a termine dagli ormoni.

Il comportamento dell'uomo è frutto di molte capacità e di molte passioni, ma nelle condizioni di ritardo mentale queste appaiono ridotte, impoverite e distorte. Abbiamo a che fare con una condizione limite, chiamata impropriamente ritardo, una condizione poco conosciuta e spesso solo banalmente quantificata. Due tra le voci più autorevoli della neuropsichiatria infantile spiegano cosa accade nella persona con ritardo mentale e spiegano come la mente può essere ferita ma mai distrutta. Ed è proprio questo che apre uno spazio fecondo per un intervento riabilitativo.

È giusto perdonare? Quanto può far bene alla vittima? Esiste perdono senza riconciliazione? Più semplice con se stessi o dopo un'offesa ricevuta, più complesso tra gruppi politici e religiosi, il perdono richiede tempo e fatica, ma è necessario per non dimenticare. Il perdono si prospetta come via alternativa alla vendetta o alla fuga.

Sembra una parola facile da pronunciare ma non è così. Non sempre riusciamo a dire grazie e a essere grati a qualcuno per ciò che ha fatto per noi. Eppure provare gratitudine è un'esperienza che fa star bene colui che dà e colui che riceve. È il motore che, nel consentire il riconoscimento di un beneficio ottenuto, ci impegna a restituirlo, cementando le nostre relazioni personali e sociali. In definitiva, essere grati conviene, oggi più che mai.

Lavarsi le mani continuamente, controllare il gas, verificare la chiusura di porte e finestre più del necessario, seguire un ordine preciso nel compiere banali azioni quotidiane. Sono i rituali più diffusi di chi soffre di ossessioni. A livello patologico esse possono portare forte disagio, ansia e disturbi dell'umore. Ma tali manie ci hanno accompagnato in tutto il corso dell'evoluzione? Da dove sorgono? Quali sono i farmaci e le terapie psicologiche efficaci se non per una totale guarigione almeno per un sostanziale sollievo?

Sono tante le ragioni che possono spingere a rivolgersi a uno psicoterapeuta: eventi stressanti e dolorosi, disturbi come attacchi di panico, ansia incontrollata, anoressia nervosa, disagi di eoppia. Lo psicoterapeuta può rappresentare un supporto per scongiurare il ripetersi di episodi che hanno turbato la nostra vita, ma anche per migliorarsi ed affrontare le sfide quotidiane. Cosa significa intraprendere una psicoterapia? Quali implicazioni ed esiti può avere? Come si svolgono le sedute e per quanto tempo si protraggono?

Chi non ha mai provato l'imbarazzo di incontrare per strada una persona che ci saluta cordialmente e di non riuscire a ricordare chi sia? Oppure l'irritazione di non trovare la macchina che siamo sicuri di avere parcheggiato proprio in quel posto? Moltissime cose dipendono dall'efficienza della nostra memoria ed è forse per questo che spesso ci chiediamo come essa funzioni e come possa essere migliorata.

Grazie alla fantasia i bambini giocano e gli adulti inventano storie che ci trasportano in mondi diversi da quello in cui viviamo. Ma la fantasia può anche essere fonte di inganno o autoinganno, fino ad "ammalarsi" intrappolandoci in labirinti dai quali non riusciamo ad uscire. È possibile imparare ad usarla e a farla funzionare? Dai diversi tipi di fantasia alle sue patologie, agli esercizi per allenarla: le strategie e i vincoli cognitivi con i quali opera questa straordinaria capacità della mente umana, che non è affatto contrapposta al ragionamento logico.